Nuova Riveduta:

Luca 4:19

per proclamare l'anno accettevole del Signore».

C.E.I.:

Luca 4:19

e predicare un anno di grazia del Signore.

Nuova Diodati:

Luca 4:19

e per predicare l'anno accettevole del Signore».

Riveduta 2020:

Luca 4:19

e a predicare l'anno accettevole del Signore”.

La Parola è Vita:

Luca 4:19

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Luca 4:19

e a predicare l'anno accettevole del Signore.

Ricciotti:

Luca 4:19

ad annunciare la liberazione ai prigionieri e la vista ai ciechi, a rimettere in libertà gli oppressi, a predicare l'anno accettevole del Signore e il giorno del premio».

Tintori:

Luca 4:19

ad annunziare la liberazione ai prigionieri e vista ai ciechi; a rimettere in libertà gli oppressi, a predicare l'anno accettevole del Signore ed il giorno della retribuzione.

Martini:

Luca 4:19

Ad annunziare agli schiavi la liberazione, e a' ciechi la ricuperazione della vista, a rimettere in libertà gli oppressi, a predicare l'anno accettevole del Signore, ed il giorno della retribuzione.

Diodati:

Luca 4:19

per bandir liberazione a' prigioni, e racquisto della vista a' ciechi; per mandarne in libertà i fiaccati, e per predicar l'anno accettevole del Signore.

Commentario abbreviato:

Luca 4:19

14 Versetti 14-30

Cristo insegnava nelle loro sinagoghe, i loro luoghi di culto pubblico, dove si riunivano per leggere, esporre e applicare la Parola, per pregare e lodare. Tutti i doni e le grazie dello Spirito erano su di lui e su di lui, senza misura. Per mezzo di Cristo, i peccatori possono essere sciolti dai legami della colpa, e per mezzo del suo Spirito e della sua grazia dalla schiavitù della corruzione. Egli venne con la parola del suo Vangelo, per portare la luce a coloro che sedevano nelle tenebre, e con la potenza della sua grazia, per dare la vista a coloro che erano ciechi. E predicò l'anno accettevole del Signore. Che i peccatori rispondano all'invito del Salvatore quando viene proclamata la libertà. Il nome di Cristo era meraviglioso; in nulla lo era più che nella parola della sua grazia e nella potenza che l'accompagnava. Ci si può meravigliare che abbia pronunciato tali parole di grazia a dei miserabili senza grazia come gli uomini. Spesso alcuni pregiudizi costituiscono un'obiezione contro la dottrina umiliante della croce; e mentre è la parola di Dio a suscitare l'inimicizia degli uomini, essi biasimano il comportamento o il modo di parlare di chi la pronuncia. La dottrina della sovranità di Dio, del suo diritto di fare la sua volontà, provoca gli uomini orgogliosi. Non vogliono cercare il suo favore a modo suo e si arrabbiano quando altri hanno i favori che loro trascurano. Gesù è ancora rifiutato da moltitudini che sentono lo stesso messaggio dalle sue parole. Mentre essi lo crocifiggono di nuovo con i loro peccati, possiamo onorarlo come Figlio di Dio, Salvatore degli uomini, e cercare di dimostrare che lo facciamo con la nostra obbedienza.

Riferimenti incrociati:

Luca 4:19

Lu 19:42; Lev 25:8-13,50-54; Nu 36:4; Is 61:2; 63:4; 2Co 6:1

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